Eritrea… Un paese senza speranza: la delusione degli anziani, la breve spensieratezza dei bambini e il vuoto dei giovani.

Nel mercato del bestiame di Keren, in Eritrea, tutto si svolge come secoli fa: il tempo sembra essersi fermato…

Non chiedete un caffè tradizionale in questa parte d’Africa se avete fretta. In Eritrea, come in Etiopia, il caffè ha il sapore del tempo impiegato a prepararlo: è un rituale che può durare più di mezz’ora, uguale dappertutto e da sempre.

A Keren, in Eritrea, il mercato del lunedì riempie il greto di un fiume in secca. Con un accostamento stonato, donne coloratissime e uomini compassati vendono le loro merci.

Il bellissimo articolo di Barbara Caffi, pubblicato sul quotidiano La Provincia di Cremona, dopo la proiezione del mio reportage sull’Eritrea.

Il suo nome evoca i ricordi dei libri di storia studiati a scuola: Massawa era il porto più importante delle colonie. Vederla così, addormentata, spezza in qualche modo una immagine. La città fantasma si risveglia solo di notte, destandosi dal caldo afoso.

Il vecchio treno a vapore costruito dagli Italiani all’inizio del ‘900, recentemente restaurato e rimesso in funzione, vi porterà verso emozioni e paesaggi unici.